DA MARZO 2009 A OGGI

Le immagine pubblicate in questo sito sono in ordine cronologico inverso. Partendo dall'ultima immagine realizzata, vanno a ritroso fino all'inizio del 2009 quando sono iniziate le prime riprese.

Molti oggetti sono stati ripresi in più occasioni, spesso con strumentazione diversa, pertanto, è possibile trovare lo stesso soggetto pubblicato più volte.

Ho scelto questo tipo di sequenza per dar modo, a chi vorrà, di ripercorrere tutta la mia attività, dagli inizi a oggi.

Buona visione.

Roberto

sabato 27 agosto 2022

Giove del 26 Agosto 2022

 

Lainate, 27 Agosto 2022

Immagine ricavata da uno dei filmati realizzati nella notte tra giovedì e venerdì, gli altri devo ancora visionarli.

Dopo essermi documentato un po' per rinverdire le mie conoscenze sulla fotografia planetaria, l'altra notte ho provato a ridurre a 60 secondi la durata dei filmati e visto che la focale me consentiva, ridurre il ROI a 320x240 in modo che portando l'esposizione a soli 6.75ms (alzando il gai di conseguenza) sono riuscito a riprendere a 80fps.

Vixen VMC200L (F1950mm) - Altair GPCam3 224C - iOptron CEM60 - UT 1.19 (locale 3.19)

Stack 1200/ 4832 Pipp - Autostakkert - Registax

venerdì 26 agosto 2022

M8 Lagoon Nebula - Sagittarius

 

Lainate, 26 Agosto 2022

Per me che dalla mia postazione, su target così bassi, posso riprendere solo dopo il passaggio del meridiano, questo è il periodo ideale per riprendere in questa zona della Via Lattea ricca di nebulose molto vicine l'una all'altra (M8 - M16 - M17 - M20) e tutte piuttosto luminose da rendere la ripresa relativamente semplice nonostante la declinazione negativa e il cielo cittadino.

Dopo aver ripreso, qualche sera fa la Nebulosa Aquila (M16), ieri in prima serata ho puntato il telescopio sulla Nebulosa Laguna che, come le sue vicine, proprio quando fa buio transita dal meridiano.

7x20' H-alpha (Optolong 7nm) binning 1

AstroProfessional Apo Triplet 115/800 - Moravian G2 8300 - iOptron CEM60


giovedì 25 agosto 2022

Giove del 23 Agosto 2022

 

Lainate, 25 Agosto 2022

Fermo restando quanto detto sulla mia poca esperienza sulle immagini planetarie, direi che su Giove le cose sono andate un po' meglio rispetto ai risultati ottenuti su Saturno. Sempre nella stessa nottata tra lunedì e martedì, terminata la ripresa sulla Nebulosa Elica, quando ormai erano passate le 5 del mattino, ho ripreso una serie di filmati su Giove, tutti con risultati analoghi. Date le dimensioni e la luminosità, le riprese su Giove sono sicuramente un po' più semplici rispetto a quelle su Saturno, anche se forse ho ecceduto un po' nella durata dei singoli filmati. Ho elaborato quasi tutti i filmati e direi che tutte le immagini si equivalgono, pubblico questa che al momento mi sembra la migliore.

Vixen VMC200L (F 1950mm) - Altair Astro GPCam3 224C - iOptron CEM60

Filmato di 3' a 42 fps U.T. 3.27 (locale 5.27)- Stack 3500 su 7670 (Pipp - Autostakkert - Registax - Pixinsight)

mercoledì 24 agosto 2022

M16 Eagle Nebula (Grayscale) Serpens Cauda

 

Lainate, 24 Agosto 2022

Ulteriore versione della Nebulosa Aquila con i Pilastri della Creazione nella Costellazione della Coda del Serpente.

Dopo la pubblicazione della versione a colori (Ha-OIII) ho pensato di fare anche questa versione usando il solo H-alpha, perché trovo che le immagini in bianco e nero (o meglio scala di grigi) abbiano un loro fascino particolare.

9x20' H-alpha (Optolong 7nm) binning1

AstroProfessional Apo Triplet 115/800 - Moravian G2 8300 - iOptron CEM60

Saturno del 23 Agosto 2022

 

Lainate, 24 Agosto 2022

Come detto più volte, non sono un esperto di immagini planetarie, ma, visto che in questo periodo sono presenti quasi tutti i pianeti, mi sono attrezzato in modo da realizzare qualche immagine sui vari componenti del sistema solare. In parallelo al 115/800 (che uso per il cielo profondo) ho montato sulla CEM60 il Vixen VMC200L in modo di riuscire, nell'intervallo tra una ripresa deep sky e l'altra, a dedicare un po' di tempo anche ai pianeti.

Devo comunque dire che dovrei rivedere un po' le mie poche conoscenze su questo tipo di riprese. Questa immagine è il meglio che sono riuscito a ottenere dai vari filmati realizzati nella notte tra lunedì e martedì. 

VMC200L  F1950 - Altair Astro GPCam3 224c - iOptron CEM60

M16 Eagle Nebula - Serpens Cauda

Lainate, 24 Agosto 2022

La Nebulosa Aquila (nota anche come M 16 o NGC 6611) è una grande regione H II visibile nella costellazione della Coda del Serpente; è formata da un giovane ammasso aperto di stelle associato ad una nebulosa a emissione composta da idrogeno ionizzato, catalogata come IC 4703. La sua distanza è sempre stata relativamente incerta, ma si tende ad accettare un valore di circa 7000 anni luce dalla Terra, ponendola così nella zona media del Braccio del Sagittario; contiene alcune formazioni estremamente conosciute, come i Pilastri della Creazione, le lunghe colonne di gas oscuro originate dall'azione del vento stellare delle componenti dell'ammasso centrale e che sono responsabili anche del nome proprio della nebulosa stessa, a causa della loro forma. In esse sono presenti alcuni oggetti stellari giovani, che testimoniano che i processi di formazione stellare sono tuttora in atto, anche se non è chiaro se questi siano favoriti od osteggiati dall'azione del vento stellare delle stelle vicine, né è chiaro se il vento effettivamente influisca in qualche maniera su questi fenomeni. L'ammasso è composto da un gran numero di supergiganti blu molto calde e brillanti; la loro età tipica è di appena 2-3 milioni di anni, cioè meno di un millesimo dell'età del nostro Sole; la stella più brillante dell'ammasso è di magnitudine 8,24, ben visibile anche con un binocolo.La nebulosa è nota fin dal Settecento ed è uno degli oggetti più noti fra quelli del Catalogo di Messier; si rivela con facilità nelle fotografie ed è dunque un buon soggetto per gli appassionati dell'astrofotografia amatoriale. (Wikipedia)

Altra Nebulosa bassa sull'orizzonte e immersa nella bruma padana, ripresa effettuata in prima serata in due diverse sessioni per complessive 6 ore di integrazione.

9x20' H-alpha (7nm) + 18x10' OIII (6.5nm) binning1 - Optolong Filters

AstroProfessional Apo Triplet 115/800 - Moravian G2 8300 - iOptron CEM60

 

martedì 23 agosto 2022

NGC7293 Helix Nebula - Aquarius

 

Lainate, 23 Agosto 2022

La nebulosa Elica (nota anche come NGC 7293, C 63 o Nebulosa Helix mantenendo il nome inglese) è una delle nebulose planetarie più vicine alla Terra. Si trova a 200 pc o 650 al dalla Terra nella costellazione dell'Aquario e ha un diametro angolare di circa 0,5°. È stata scoperta da Karl Ludwig Harding prima del 1824. Ha un aspetto molto simile alla nebulosa Anello. È anche simile per dimensione, età e caratteristiche fisiche alla nebulosa Manubrio; le significative differenze nell'aspetto sono conseguenza della relativa vicinanza e del diverso angolo da cui la si osserva. La nebulosa Elica viene spesso chiamata l'Occhio di Dio, a partire almeno dal 2003.

Dopo alcuni mesi di inattività, ho finalmente tolto le ragnatele al telescopio e realizzato qualche ripresa, questa é l'ultima in ordine di tempo.

7x20' H-alpha (Optolong 7nm) bin1

AstroProfessional Apo Triplet 115/800 - Moravian G2 8300 - iOptron CEM60