DA MARZO 2009 A OGGI

Le immagine pubblicate in questo sito sono in ordine cronologico inverso. Partendo dall'ultima immagine realizzata, vanno a ritroso fino all'inizio del 2009 quando sono iniziate le prime riprese.

Molti oggetti sono stati ripresi in più occasioni, spesso con strumentazione diversa, pertanto, è possibile trovare lo stesso soggetto pubblicato più volte.

Ho scelto questo tipo di sequenza per dar modo, a chi vorrà, di ripercorrere tutta la mia attività, dagli inizi a oggi.

Buona visione.

Roberto

lunedì 13 febbraio 2023

Sh2-252 Monkey Head Nebula - Orion (narrowband)

 

Lainate, 13 Febbraio 2023

Sh2-252, nota talvolta anche col nome proprio Nebulosa Testa di Scimmia, è una nebulosa a emissione visibile nella costellazione di Orione.

Si trova nella parte settentrionale della costellazione, al confine coi Gemelli. La sua declinazione non è particolarmente settentrionale e ciò fa sì che essa possa essere osservata agevolmente da entrambi gli emisferi celesti, sebbene gli osservatori dell'emisfero boreale siano leggermente più avvantaggiati; il periodo in cui raggiunge la più alta elevazione sull'orizzonte è compreso fra i mesi di novembre e marzo. (Wikipedia)

H-alpha (7nm) 14x15' bin1

SII (6.5nm) 7x15' bin2

OIII (6.5nm) 7x15' bin2

AstroProfessional Apo Triplet 115/800 - Moravian G2 8300 - Optolong Filters - iOptron CEM60

mercoledì 1 febbraio 2023

IC405 Flaming Star Nebula - Auriga

 

Lainate, 1 Febbraio 2023

IC 405 (nota anche come C 31) è una nebulosa diffusa visibile nella costellazione dell'Auriga.

Si tratta di una nebulosa sfuggente all'osservazione diretta, ma molto ben evidente nelle foto a lunga posa, situata a 500 parsec (1630 anni luce) di distanza; nella sua direzione si osserva una stella azzurra di quinta magnitudine, nota come AE Aurigae, una stella variabile ed enigmatica: si tratterebbe di una delle stelle cosiddette "fuggitive", perché sono nate nella regione della Nebulosa di Orione circa 2,7 milioni di anni fa e da lì ne sono "scappate", disperdendosi nella Via Lattea; tra queste vi è pure la μ Columbae. IC 405 brilla per la radiazione ricevuta da AE Aurigae, che ionizza i suoi gas e le conferisce un colore rosso; le chiazze blu sono invece dovute alla riflessione della luce blu della stella sulle polveri oscure. (Wikipedia)

Dopo diversi mesi di inattività, dovuta principalmente alle condizioni meteo sfavorevoli, finalmente l'altra sera o ricominciato a fare qualche ripresa, ripartendo da dove avevo abbandonato e cioè aggiungendo nuova integrazione a quanto già ripreso lo scorso fine Ottobre.

IC405 - 20x15' H-alpha 7nm - bin1

AstroProfessional Apo Triplet 115/800 - Moravian G2 8300 - Optolong Filter - iOptron CEM60