Lainate, 28 Maggio 2020
M4 (noto anche come NGC 6121) è un brillante ammasso globulare visibile nella costellazione dello Scorpione; è visibile anche con piccoli strumenti.
M4 è uno degli ammassi più facili da localizzare: basta infatti puntare su Antares e spostarsi di appena 1.3° ad ovest; in condizioni atmosferiche ottimali è perfino visibile ad occhio nudo, sebbene con estrema difficoltà, mentre già con un buon binocolo è facilmente osservabile. Un telescopio da 120mm permette già di risolvere alcune delle sue componenti stellari, sebbene la gran parte dell'oggetto permanga di aspetto nebuloso.
M4 può essere osservato con facilità anche quando non si mostra molto alto sull'orizzonte, ma occorre tener presente che si tratta di un oggetto situato a declinazioni moderatamente australi, dunque in alcune aree del Nord Europa e del Canada, a ridosso del circolo polare artico, non è mai osservabile; dall'emisfero sud, al contrario, M4 è ben visibile e alto nelle notti dell'inverno australe. Il periodo migliore per la sua osservazione nel cielo serale è quello compreso fra maggio e agosto. (wikipedia)
Ultimata la ripresa su M104, la seconda parte della nottata l'ho dedicata a questo ammasso globulare, anch'esso abbastanza basso sull'orizzonte e che si perde un po' nella bruma padana.
LRGB: 65'15'15'15' - Subs 5' - LUM bin1/RGB bin2 - Optolong Filters
Vixen VMC200L rid. f/6 - Moravian G2 8300 - iOptron CEM60